Un moderno ambito disciplinare sportivo considera la tecnologia alla pari con le capacità fisiche. Uno dei cambiamenti chiave in questo recente passato è stato l’utilizzo di localizzatori GPS e dispositivi indossabili durante l’allenamento e la gara. Allenatori e atleti valutano dati precisi sul carico di lavoro richiesto in campo, sulla velocità di movimento di un giocatore e su come adattare l’allenamento per ottimizzare le prestazioni riducendo al minimo i potenziali rischi di infortunio.
In questo articolo, esamineremo il funzionamento del GPS e dei dispositivi indossabili e il tipo di dati che ci forniscono. Vedremo anche come queste informazioni cambiano il modo in cui conduciamo le sessioni di allenamento, elaboriamo strategie per le partite e gestiamo i giocatori.
Cosa sono i localizzatori GPS e i dispositivi indossabili?
I localizzatori GPS sono piccoli dispositivi comunemente indossati all’interno di un apposito giubbotto tra le scapole degli atleti. Questi localizzatori individuano la posizione di un atleta diverse volte al secondo. Molti localizzatori contengono anche sensori aggiuntivi. Accelerometri, giroscopi e cardiofrequenzimetri vengono utilizzati per misurare il lavoro e il movimento.
I dispositivi indossabili includono una vasta gamma di prodotti come unità GPS, smartwatch e fitness band. Nello sport professionistico, il dispositivo indossabile più comune è il gilet GPS. Tiene traccia di ogni dettaglio del movimento durante una partita o un allenamento.
Come misurano le prestazioni?
Distanza percorsa
I dispositivi GPS calcolano la distanza totale percorsa da un atleta monitorando i movimenti sul campo.
Ad esempio, un calciatore potrebbe percorrere 10-12 chilometri in una partita, gran parte dei quali a bassa intensità, ma con diversi scatti ad alta velocità.
- Analisi di velocità e sprint
- I dispositivi misurano la velocità di un giocatore in ogni momento.
- Il conteggio degli sprint (numero di volte in cui un atleta supera una certa velocità) è particolarmente importante in sport come calcio, rugby e hockey.
Carico di lavoro
Il carico di lavoro si riferisce allo sforzo fisico complessivo a cui è sottoposto un atleta.
I dispositivi indossabili misurano il carico di lavoro combinando i dati di distanza, velocità, accelerazione e decelerazione.
Alcuni sistemi utilizzano “PlayerLoad”, una metrica che cattura lo sforzo dovuto ai cambi di direzione e velocità.
Tipi di dati raccolti
I dispositivi indossabili forniscono un’ampia gamma di informazioni. Misurano la distanza percorsa dall’atleta durante l’allenamento o una partita. Misurano anche la velocità massima e la distanza percorsa ad alta intensità, ovvero la distanza percorsa oltre una certa soglia di velocità. Contano anche il numero di volte in cui un giocatore ha eseguito uno sprint e lo sforzo complessivo, combinando diversi fattori di movimento. I dispositivi indossabili segnano anche i punti esatti sul campo in cui il giocatore ha trascorso del tempo.
Come questi dati influenzano l’allenamento
Gli allenatori misurano i carichi di allenamento per evitare che i giocatori si sovraccarichino. Il carico elevato dovrebbe essere eliminato attraverso il riposo o un allenamento più leggero con l’obiettivo di evitare infortuni, mentre un carico basso può consentire un aumento dell’intensità di allenamento.
Piani di allenamento personalizzati
Ogni atleta ha punti di forza e di debolezza diversi. I dati GPS consentono agli allenatori di elaborare programmi di allenamento personalizzati. L’ala, ad esempio, potrebbe aver bisogno di più sprint durante l’allenamento, mentre per il centrocampista potrebbe essere necessario concentrarsi sulla resistenza.
Prevenzione degli infortuni
Gli aumenti improvvisi del carico di lavoro sono fortemente correlati al rischio di infortuni. Questi dispositivi indossabili aiutano gli allenatori ad aumentare gradualmente i livelli di intensità. Questo riduce al minimo gli strappi muscolari o gli infortuni legati all’affaticamento.
Monitoraggio delle prestazioni nel tempo
Atleti e allenatori possono confrontare i dati per settimane e mesi. Un aumento della velocità negli sprint o una maggiore tolleranza al carico di lavoro potrebbero indicare l’efficacia dell’allenamento.
Come i dati modellano le tattiche negli sport di squadra
I dati GPS non riguardano solo la forma fisica, ma influenzano anche la strategia di gioco. Con i dati e le analisi giuste, gli allenatori possono ora pianificare il proprio stile di gioco con facilità.
Mappe di calore e posizionamento
- Grazie ai dati GPS, possono generare mappe di calore per mostrare dove i giocatori hanno trascorso più tempo. Questo aiuta gli allenatori a studiare i modelli di movimento e la disciplina tattica.
Distribuzione del carico di lavoro
- Gli allenatori possono analizzare quali giocatori svolgono il lavoro più intenso in una zona ad alta intensità. Possono essere introdotte sostituzioni di carico o cambiamenti tattici per bilanciare il carico.
Analisi dell’avversario
- Le squadre potrebbero confrontare i dati con le richieste abituali degli avversari per creare esercizi di allenamento efficaci. Se un avversario si allena a un ritmo elevato, potrebbe provare ad allenarsi a un ritmo simile.
Applicazioni nel mondo reale
- Calcio: i club professionistici potrebbero utilizzare localizzatori GPS per monitorare l’intensità del carico di allenamento e prevenire l’affaticamento. Utilizzano inoltre tali dati per implementare tattiche di gioco.
- Rugby: poiché si verificano collisioni ad alta velocità, la necessità di gestire il carico di lavoro diventa fondamentale. I dispositivi indossabili misurano il recupero dei giocatori da impatti importanti.
- Atletica: velocisti e fondisti utilizzano orologi GPS per misurare ritmo, distanza e frequenza cardiaca durante le loro sessioni di allenamento.
- Sviluppo giovanile: i dati vengono utilizzati dalle accademie per monitorare lo sviluppo dei giovani giocatori e prevenire il sovrallenamento in età precoce.
Pro e contro
Benefici:
- Misurazione accurata dell’allenamento e del carico di lavoro.
- Aiuta a prevenire gli infortuni.
- Fornisce spunti tattici.
- Programmi di allenamento personalizzati.
Limitazioni:
- I dispositivi possono essere costosi per i team più piccoli.
- I dati richiedono un’analisi approfondita: i numeri grezzi potrebbero non essere significativi senza contesto.
- La precisione del GPS può essere ridotta in ambienti chiusi o in condizioni satellitari sfavorevoli.
Formazione con la tecnologia del futuro
Il passo successivo, dopo GPS e dispositivi indossabili, sarà l’integrazione di analisi video e intelligenza artificiale. Non si tratterà più solo di misurare la distanza percorsa da un giocatore. I sistemi analizzeranno anche se quelle corse sono state tatticamente efficaci. Questa integrazione tra dati fisici, tattici e biometrici renderà l’allenamento estremamente personalizzato. Ogni singolo atleta diventerà un caso di studio per la propria strategia.
Dalle congetture all’allenamento basato sui dati
In realtà, il GPS e i dispositivi indossabili hanno rivoluzionato l’allenamento e le prestazioni degli atleti moderni. Misurando distanza, velocità, carico di lavoro negli sprint e parametri ancora più complessi come il posizionamento, gli allenatori ora si affidano ai dati quando vogliono prendere decisioni migliori. Non più generico, l’allenamento è tattico e previene gli infortuni. I dispositivi indossabili garantiscono che le prestazioni siano misurate, gestite e massimizzate.