La 4ª giornata di Serie A prende il via stasera alle 20:45 con Lecce-Cagliari e si chiuderà lunedì con Napoli-Pisa. Il piatto forte del weekend resta però il derby della Capitale, intramontabile classico italiano.
Ecco la formazione che noi consigliamo per questo turno. Tra certezze, sorprese e qualche scommessa, questi sono i profili che possono fare la differenza al fantacalcio.
MODULO: 3-4-3
Portiere
Il derby della Capitale è una partita speciale, spesso decisa dagli episodi. La Lazio di Sarri crea tanto ma sbaglia spesso in rifinitura: per questo il portiere giallorosso potrebbe raccogliere un buon numero di parate utili, e chi lo sa, magari un clean sheet!

Difensori
Il Verona è storicamente un avversario ostico per la Juventus, ma Cambiaso ha già dimostrato due stagioni fa di poter essere decisivo in questo incrocio. La sua capacità di inserirsi e creare superiorità sugli esterni lo rende una scelta intrigante.

Oltre a essere un difensore roccioso e affidabile nei duelli, Baschirotto è ormai diventato una vera e propria icona del fantacalcio italiano: un “meme vivente” che unisce solidità difensiva e potenziale da bonus sui calci piazzati.

Esterno prezioso nelle rotazioni di Italiano. Affronta un Genoa che tende a soffrire sugli esterni. Le sue incursioni possono portare cross pericolosi e, con un po’ di fortuna, anche un assist da bonus pesante.

Centrocampisti
Non più una sorpresa ma un vero perno del Como. Accompagna la manovra offensiva e sa gestire con qualità e visione di gioco.

E’ spesso l’uomo che sposta le partite del Milan. A Udine partirà dal 1′. Le sue accelerazioni e la capacità di incidere negli ultimi metri lo rendono sempre appetibile.

Serve seriamente dare una motivazione? KDB sarebbe da schierare sempre, a maggior ragione contro una neopromossa.

È senza dubbio il leader tecnico dei ducali, con piedi educati e capacità di decidere da fermo. Se vi piacciono nomi più “esotici” lui si presta benissimo.

Attaccanti
Arrivato al Cagliari con grandi aspettative dopo la stagione all’Empoli, Esposito è sotto esame. Vuole dimostrare di essere titolare indiscusso e di poter incidere.

Non sta vivendo il suo miglior momento di forma, ma proprio per questo la sfida col Sassuolo può rappresentare la partita della svolta. Il capitano dell’Inter, resta una pedina quasi obbligatoria: spesso, quando sembra in difficoltà, trova il modo di sbloccarsi.

Il centravanti montenegrino cerca la sua prima rete stagionale in maglia nerazzurra. La sfida col Torino non è semplicissima sulla carta, ma l’ambiente punta forte su di lui.
