Il calcio va ben oltre i gol e i trofei: si tratta anche di prepararsi al futuro. E il futuro inizia in un’accademia calcistica. Questi luoghi di allenamento favoriscono l’acquisizione delle migliori competenze immateriali per i prossimi migliori giocatori del mondo. Li aiutano anche a sviluppare tecnica, disciplina, tattica e personalità. Sebbene esistano centinaia di accademie in tutto il mondo, alcune hanno raggiunto lo status di cult. Queste accademie coltivano talenti peculiari anno dopo anno. Ecco sei di queste accademie calcistiche d’élite che continuano a sfornare stelle per club e nazionali.
1. La Masia (FC Barcelona – Spagna)
Giocatori cresciuti degni di nota:
Lionel Messi, Xavi Hernández, Andrés Iniesta, Sergio Busquets, Gerard Piqué, Lamine Yamal
Filosofia:
La Masia è forse l’accademia calcistica più famosa al mondo. Situata a Barcellona, si concentra sulla precisione tecnica, sul possesso palla e sul gioco “tiki-taka”. Dai 10 ai 18 anni circa, ai giovani viene insegnato a lavorare in squadra, a muoversi per la palla e a cercare il possesso. L’accademia forma calciatori completi, intelligenti in campo, disciplinati e orientati al gioco di squadra.

Come mantengono la qualità:
La Masia mantiene la qualità garantendo una stretta armonia tra i suoi giovani e la filosofia della prima squadra. Gli allenatori, a tutte le età, introducono un certo stile di gioco che viene seguito. I giovani talenti vengono gradualmente valorizzati nel Barcellona B e poi promossi in prima squadra, consentendo un adattamento graduale. Anche la formazione è un altro aspetto chiave del settore giovanile. Si dà pari importanza allo studio, al comportamento e allo sviluppo del carattere, oltre che al calcio.

2. Ajax Accademia della Gioventù (De Toekomst – Paesi Bassi)
Giocatori cresciuti degni di nota:
Johan Cruyff, Marco van Basten, Dennis Bergkamp, Wesley Sneijder, Matthijs de Ligt, Frenkie de Jong

Filosofia:
L’accademia dell’Ajax, nota come De Toekomst (“Il Futuro”), incarna il calcio totale. Nella tradizione olandese, i giocatori erano intelligenti e versatili. L’Ajax segue lo stesso principio insegnando ai suoi giovani a sviluppare la multifunzionalità. Ogni giocatore dovrebbe avere una comprensione del gioco completo, indipendentemente dal fatto che giochi in attacco o in difesa. Abilità tecnica, visione di gioco e versatilità tattica sono gli elementi fondamentali.

Come mantengono la qualità:
L’Ajax segue un percorso ordinato dalle giovanili alla prima squadra. C’è una forte enfasi sullo scouting dei bambini a partire dai 7 o 8 anni. A tutte le fasce d’età vengono assegnati obiettivi tecnici specifici, alzando così l’asticella con partite interne e valutazioni periodiche. Non esitano a cedere le loro stelle migliori in qualsiasi momento e a sostituirle con i giovani diplomati, creando così una vera motivazione per i giovani.

3. Santos FC Accademia (Brasile)
Giocatori cresciuti degni di nota:
Pelé, Neymar Jr., Robinho, Rodrygo Goes, Cesar Sampaio
Filosofia:
L’accademia del Santos FC si fonda sulla passione brasiliana per il talento, il dribbling e la creatività. Attribuisce grande importanza alle capacità individuali, alla libertà di espressione e al calcio d’attacco. I giovani giocatori sono incoraggiati a divertirsi giocando, sviluppando al contempo velocità di piede, controllo di palla preciso e una naturale capacità di segnare.

Come mantengono la qualità:
Il Santos si concentra molto sullo scouting regionale e sul coinvolgimento del calcio di base a San Paolo e nelle aree circostanti. Il club investe nell’identificazione precoce e fornisce alloggio, istruzione e supporto medico ai ragazzi delle sue giovanili. Il loro costante legame con la vivace cultura del calcio di strada brasiliano offre loro l’accesso a una riserva inesauribile di talenti grezzi.

4. Dinamo Zagabria Accademia (Croazia)
Giocatori cresciuti degni di nota:
Luka Modrić, Mateo Kovačić, Dejan Lovren, Josko Gvardiol, Marcelo Brozović
Filosofia:
L’accademia della Dinamo Zagabria è una delle fucine di talenti più sottovalutate d’Europa. Si concentra sulla formazione di giocatori tecnicamente forti, mentalmente forti e tatticamente consapevoli. Con risorse finanziarie limitate, il club fa ampio affidamento sullo sviluppo dei giovani come principale modello di business.

Come mantengono la qualità:
La Dinamo effettua un’ampia attività di scouting nei Balcani, il che le consente di accedere a un ricco bacino di giovani giocatori competitivi e grintosi. L’allenamento enfatizza sia la tecnica che il carattere. La squadra Under 19 partecipa regolarmente alla UEFA Youth League, offrendo visibilità ai massimi livelli. Il club è anche abile nel vendere giocatori ai giganti europei, reinvestendo i proventi nel suo settore giovanile.

5. Bayern Munich Jugend (Germania)
Notable Players Developed:
Philipp Lahm, Thomas Müller, Bastian Schweinsteiger, David Alaba, Jamal Musiala (partito dall’U16)
Filosofia:
Il settore giovanile del Bayern si concentra sulla creazione di giocatori intelligenti, fisicamente in forma e tatticamente forti, in grado di gestire la pressione del calcio di alto livello. L’efficienza tedesca è al centro del loro sistema di allenamento. L’attenzione non si concentra solo sulle capacità tecniche, ma anche sulla preparazione mentale, sull’intelligenza di gioco e sulla disciplina posizionale.
Come mantengono la qualità:
Il Bayern investe molto in strutture, staff tecnico e metodi di allenamento basati sui dati. Offre un chiaro percorso di crescita dall’Under 14 all’Under 23. La seconda squadra del club milita nelle serie minori tedesche, offrendo ai giovani giocatori partite competitive fin da subito. Il Bayern collabora anche con club locali in tutta la Baviera, garantendo che i giovani talenti vengano individuati e coltivati nell’ambiente giusto.

6. Sporting CP Accademia (Portogallo)
Giocatori cresciuti degni di nota:
Cristiano Ronaldo, Luís Figo, Ricardo Quaresma, João Moutinho, Rafael Leão
Filosofia:
La famosa Alcochete Academy dello Sporting è nota per la sua capacità di combinare atletismo e maestria tecnica. Pongono grande enfasi sul controllo di palla, sulla lettura del gioco e sullo sviluppo personale. L’idea è quella di rendere ogni giocatore completo. Non solo tecnicamente abile, ma anche mentalmente acuto e fisicamente preparato.

Come mantengono la qualità:
Lo Sporting investe molto nella qualità degli allenatori e nelle infrastrutture fisiche. Il club ha costruito uno dei migliori complessi di allenamento d’Europa e abbina l’allenamento calcistico alla formazione accademica. Ai giocatori vengono insegnati i sistemi tattici fin dalla giovane età e vengono monitorati regolarmente attraverso valutazioni delle prestazioni. La capacità del club di vendere costantemente talenti ai club europei più grandi contribuisce a finanziare e ad espandere il settore giovanile.

Plasmare il futuro del calcio
Ognuna di queste accademie rappresenta una diversa filosofia calcistica, plasmata da influenze culturali, tattiche e regionali. Nonostante le loro differenze, tutte condividono una cosa in comune: un’attenzione costante allo sviluppo della qualità, una visione a lungo termine e un percorso chiaro verso il calcio professionistico. Queste accademie non solo formano grandi calciatori, ma contribuiscono anche a plasmare il calcio stesso, una generazione alla volta.
Con la continua evoluzione del gioco, si evolveranno anche le accademie, ma il loro ruolo di culla delle stelle rimarrà sempre vitale.